5a Sezione - Ergonomia ed organizzazione del lavoro

Scopo

La 5° Sezione ha lo scopo da un lato di migliorare le condizioni di lavoro e la sicurezza degli operatori, e dall'altro di ottimizzare la gestione dell'azienda e la sua organizzazione, attraverso l'uso di strumenti di pianificazione delle operazioni in campo e della logistica con un approccio di sistema. La 5a Sezione dell'AIIA rappresenta la piattaforma nazionale di riferimento per i tecnici e tutti gli operatori connessi a tali attività. Essa fornisce i più recenti sviluppi in termini di strumenti e metodologie per l'organizzazione del lavoro e la logistica nei settori agricolo, forestale e agroalimentare, l'ergonomia e la sicurezza degli operatori, attraverso il coordinamento e la cooperazione nell'organizzazione di conferenze, seminari, workshop relativi a tali tematiche.

Area di Attività

Organizzazione del lavoro: avanzamento delle conoscenze per la gestione ottimizzata dei processi con lo scopo di migliorare la sostenibilità tecnico-economica delle filiere agroalimentari, agroenergetiche e forestali, compresa quella del settore del verde pubblico e privato. Logistica: ottimizzazione delle operazioni di trasporto e distribuzione dei prodotti con tecniche mutuate da applicazioni in campo industriale (Management Resource Planning, Just in Time, Lean Thinking, Modelli di simulazione, Programmazione lineare, ecc.), con lo scopo di migliorare la sostenibilità tecnico-economica e la qualità delle filiere agroalimentari, forestali e agro energetiche e di consentire la tracciabilità di filiera. Gestione dei sistemi: sviluppo e miglioramento dei sistemi di aiuto alle decisioni per la pianificazione delle operazioni e della logistica a livello strategico, tattico e operativo. Ergonomia: studio dell'ergonomia come parte integrante della gestione dei processi per la produzione agricola, agro-industriale e forestale, che prevedono diversi livelli di fatica fisica e mentale. Sicurezza e salute degli operatori: migliorare la valutazione dei rischi e degli incidenti per gli addetti del settore agricolo, forestale e agroalimentare, promuovere la sicurezza dei lavoratori e dei processi anche all'interno dei sistemi di gestione integrata della qualità. I temi affrontati nella 5a sezione dell'AIIA aiutano a migliorare l'efficienza produttiva nel settore agricolo e delle relative filiere - risparmi di manodopera, miglioramento delle condizioni di lavoro, risparmio di combustibile e di input di fattori derivante dall'applicazione dell'agricoltura di precisione - anche attraverso l'introduzione di nuove tecnologie informatiche e telematiche. I miglioramenti riguardano la messa a punto di adeguate strategie di management delle operazioni sia a livello tattico sia a livello operativo per ottimizzare l'impiego delle nuove macchine e per ottemperare ai regolamenti e vincoli che rendono più complessa la gestione dei processi. Un tema particolarmente importante è la logistica di filiera, che si estende oltre i confini aziendali per arrivare fino all'utente finale, sia esso l'impianto di trasformazione della biomassa, la centrale di confezionamento e processo del prodotto agricolo, o la distribuzione al dettaglio del prodotto. In particolare, le sfide riguardano l'efficiente ed effettivo flusso di beni, servizi ed informazioni dal punto di origine al punto di consumo, con lo scopo di soddisfare le richieste degli stakeholders. La logistica interessa aspetti importanti quali la tracciabilità delle produzioni e la loro qualità, l'ottimizzazione delle operazioni di raccolta e trasporto, la gestione ottimizzata dei reflui zootecnici, la segregazione di prodotti geneticamente modificati, il commercio elettronico in agricoltura e la distribuzione di prodotto locale. La 5a sezione collabora attivamente a diffondere le tematiche di ricerca sia a livello nazionale, sia a livello internazionale, partecipando con i suoi rappresentanti a convegni organizzati, a cadenza biennale dal CIOSTA 'Commission Internationale de l’Organisation Scientifique du Travail en Agriculture' che ha come scopo proprio l'organizzazione del lavoro, l'ergonomia e la sicurezza dei lavoratori.

Presidente

Massimo Cecchini

Università degli Studi della Tuscia
Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE)
Via San Camillo De Lellis, snc - 01100 Viterbo.

Professore ordinario di Meccanica Agraria (AGR/09) a tempo pieno presso l’Università degli Studi della Tuscia. Laurea in Scienze Agrarie conseguita nel 1993 con voto 110/110 e lode, e abilitazione alla professione di Dottore Agronomo. Dal 1996 collabora con l’Università della Tuscia. Vince il concorso nazionale come ricercatore di Meccanica Agraria e nel 2000 prende servizio a tempo pieno, dal 2011 è in servizio come professore associato e dal 2022 come professore ordinario. Dal 2012 al 2016 è coordinatore del corso di dottorato in Ingegneria dei Sistemi Agricoli e Forestali dell’Università della Tuscia. Dal 2016 è membro del collegio dei docenti del dottorato in Engineering for Energy and Environment dell’Università della Tuscia Membro, dal 2001, dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria, aderente a EurAgEng – European Society of Agricultural Engineers, a CIGR - International Commission of Agricultural Engineering e ad AISSA - Associazione Italiana Società Scientifiche Agrarie. Nel quadriennio 2014-2017 è segretario dell’AIIA. Dal 2018 al 2021 è vicepresidente della 5^ sezione dell’AIIA. Membro del Consiglio Scientifico del Centro Interuniversitario di Ricerca Per lo Sviluppo sostenibile (CIRPS) per il triennio accademico 2002/2005 e per il triennio accademico 2008/2011. Dall'anno accademico 2000-01 è titolare di diversi insegnamenti presso l’Università della Tuscia, tra cui: "Sicurezza sul lavoro in agricoltura", "Ergonomia e antinfortunistica in agricoltura", "Macchine per l'industria vitivinicola", "Macchine e impianti per i biosistemi". Dal 2000 l'attività scientifica riguarda principalmente: l’ergonomia e la sicurezza sul lavoro (nei settori agricolo e forestale e nell’agroindustria) con particolare riferimento all’interfaccia uomo-macchina-ambiente di lavoro (sicurezza delle macchine, percezione del rischio, strumenti innovativi per la formazione dei lavoratori), ai fattori di rischio fisici (rumore, vibrazioni, microclima), al rischio di esposizione alle polveri e a rischi di natura ergonomica (movimentazione manuale dei carichi e gesti ripetitivi e rischio posturale).

+39.0761.357353 / +39.320.7981958
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cecchini@unitus.it

 

Vice Presidente

Rino Gubiani

Professore associato presso il DI4A dell'Università di Udine. Socio dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria (AIIA) e della European Society of Agricultural Engineers; socio di Ruralia. L’attività scientifica ha riguardato le seguenti tematiche: analisi dei sistemi di raccolta e della conservazione dei foraggi-cereali; meccanizzazione agricola; meccanizzazione integrale delle operazioni colturali del vigneto; qualità del lavoro nei trattamenti antiparassitari e sistemi di taratura; agricoltura di precisione; sicurezza e salute sui posti di lavoro; tecnologie per produrre energia dalle biomasse agricole e forestali; gassificazione di biomasse agroforestali, studi di filiera e tecnologie applicabili; progettazione e sperimentazione sui sistemi per la protezione degli operatori sulle macchine ed operatrici agricole. Responsabile scientifico di diversi progetti nazionale e internazionali. Attualmente tiene i corsi di Meccanizzazione Agroforestale, Macchine e Impianti dell’industria enologica; Mountain viticulture and landscape presso la Libera Università degli studi di Bolzano; Vineyard mechanization, laurea magistrale di Udine; Nel 2008 e 2009 ha tenuto un corso di 6 ore presso la scuola di dottorato dell’Università degli Studi di Padova, ciclo XXIV e XXV dal titolo” INDIRIZZO DI TECNOLOGIE MECCANICHE DEI PROCESSI AGRICOLI E FORESTALI di cui ha fatto parte del collegio. Dal 2007 al 2010 ha partecipato a sessioni di laurea del della scuola di dottorato dell’università degli studi della Tuscia, cicli XXIV e XXV dal titolo Meccanica agraria di cui ha fatto parte del collegio. Possiede l’abilitazione ASN del settore scientifico disciplinare 07/C1 Ingegneria agraria, forestale e dei biosistemi a professore ordinario. Per quanto riguarda le metriche ha h-index 9 con 333 citazioni e 29 documenti. Socio fondatore, componente del consiglio d’amministrazione e referente scientifico dello spin off universitario Sofia. E’ stato relatore di oltre 70 tesi di laurea svolte presso l’Università degli Studi di Udine ed è autore di oltre 250 pubblicazioni a carattere tecnico scientifico.

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Elenco dei documenti da consultare e scaricare V Sezione

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